La nostra storia
Nell’elegante cornice storica del salotto di Torino nasce un luogo in cui tradizione e innovazione si incontrano nella buona cucina: benvenuti in Trivè Time!
Un luogo perfetto per rallentare e trascorrere in ogni momento della giornata del tempo di qualità, viziandosi con i gusti ricercati di una cucina giovane e gourmet, capace di armonizzare sapori autentici e raffinati.
Protagonista assoluto di Trivè Time è il tramezzino, la cui ricetta antica viene rivisitata alla luce di nuove interessanti combinazioni.
Non tutti sanno che è proprio in uno storico caffè del centro di Torino che nel 1925 nacque il celebre sandwich tipicamente italiano, ribattezzato in seguito dal D’Annunzio con il nome “tramezzino”, ovvero lo spuntino tra i pasti. Nato dall’idea e dall’iniziativa di due giovani imprenditori under 30, Trivè Time rompe le convenzioni riproponendo la ricetta classica in veste nuova e trasformando il tramezzino nel pasto ideale in ogni momento della giornata. Ingredienti di alta qualità, arte culinaria e creatività si fondono nelle molteplici declinazioni che questo classico tutto torinese assume, regalando un’esperienza di sapore nuova e originale, anche nelle varianti vegetariane e vegane.
Ma non è tutto qui. Il felice connubio tra tradizione e sperimentazione dà vita anche all’eccellente proposta dei piatti destrutturati, le cui sfumature di sapore incontrano i gusti di tutti i palati. Persino le insalate sono reinventate, coinvolgendo ingredienti ambiti che insieme suonano nuove note di squisitezza.
Le preparazioni finger food del tutto particolari e stuzzicanti fanno dell’aperitivo un momento esclusivo, a cui concedersi senza pensarci su.
Impossibile tralasciare la merenda, costituita da succosi estratti di frutta di stagione accompagnati dalle migliori creazioni monoporzione della nostra cioccolateria. Un vizio che vale la pena prendere.
Non vi resta quindi che lasciarvi viziare nell’atmosfera raffinata e accogliente di Trivè Time, che sposa appieno il mantra “Mangiare è uno dei quattro scopi della vita. Quali siano gli altri tre nessuno lo ha mai saputo”.
Vi aspettiamo!
